Caravaggeschi principali 05
Una cosa che di mio padre mi ha sempre stupito è il suo entusiasmo nel rapportarsi alle cose che lo interessavano: non era semplicemente curioso dell'arte, era proprio appassionato.
Giuseppe negli ultimi 20-30 anni della sua vita non ha mai letto un romanzo, solo saggi e articoli sull'arte, continuando ad arricchire la sua vastissima collezione di libri.
E la scoperta della rete, della marea di notizie e immagini a disposizione di chi sapeva cercare, era stata per lui l'equivalente di un bambino che scopre di avere libero accesso ad un negozio di giocattoli: lo dimostrano il gigantesco numero di file che ha lasciato indietro, dove ha collezionato appunti su qualsiasi cosa del mondo dell'arte lo incuriosisse, da rileggere in un momento successivo per averli a disposizione.
In onore della sua curiosità (che ha passato anche ai suoi figli, sebbene si manifesti in maniera differente), redigo questo blog, sperando che possa essere utile a qualcuno e che questo qualcuno, magari ogni tanto, ricordi il nome di quell'uomo buono, entusiasta e tormentato che era mio padre, e gli rivolga un piccolo ringraziamento per avergli dato una mano.
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