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Visualizzazione dei post da gennaio, 2024

Affreschi e maestri tra Saluzzo e Pinerolo

Gli scritti pubblicati oggi, ad una revisione, paiono entrambi un collage di testi ed immagini che mio padre aveva messo insieme pensando di tornare un giorno a rivedere gli affreschi di cui aveva raccolto le foto, con una più profonda consapevolezza. Per tale motivo non ho aggiunto la filigrana con il copyright  ©  che anche per quanto riguarda i testi va considerato degli aventi diritto. Spero che queste due raccolte di testo e immagini possano essere di una qualche utilità a chi come il mio caro papà aveva interesse ad approfondire l'argomento. Affreschi Monocromi a Saluzzo Aimone Duce

Abruzzo Tardo Gotico e Rinascimento

Per una triste ironia della sorte i primi due piccoli saggi ad essere pubblicati in questo blog, andando in rigoroso ordine alfabetico, sono stati gli ultimi due a cui Giuseppe, mio padre, ha lavorato immediatamente prima che la malattia che lo ha portato alla fine si manifestasse: li trovate disponibili al download ai link in basso. Ricordo sempre che il copyright © delle immagini è degli aventi diritto mentre i testi sono © degli eredi di Giuseppe Bonenti e vengono rilasciati con licenza CC BY-NC-SA 4.0 Abruzzo Tardogotico e Rinascimento Abruzzo Tardogotico e Rinascimento 01    

Giuseppe Bonenti, breve storia della sua vita.

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Il Professor Giuseppe BONENTI (Gallarate 21/09/1939 - Torino 02/01/2024) si considerava un pittore (ed un appassionato di Storia dell'Arte) prestato alla medicina: dopo la pensione (era stato Primario di Pediatria dell'Ospedale di Bra dal 1978 al 1988, poi Primario di Pediatria dell'Ospedale di Rivoli fino a tutto il 2001), ha preso la laurea prima triennale e poi specialistica in Storia dell'Arte.  Successivamente è stato Socio dell'Associazione Amici di Palazzo Reale, svolgendo per anni il ruolo di guida volontaria a Palazzo Reale a Torino, poi a Palazzo Chiablese ed infine al Museo Diocesano. Qui si raccolgono la sua produzione di saggi sui più svariati aspetti della Storia dell'arte (sua totalizzante e sana missione da quando aveva scoperto le potenzialità della rete Internet) e le immagini della sua produzione pittorica, a memoria di un intelletto vivace, sempre curioso e attivo, di una persona sensibile e spesso fragile, incapace di rassegnarsi all'in