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Visualizzazione dei post da novembre, 2025

Le consorti dei Savoia

Il file di oggi è indicativo di come Giuseppe fosse meticoloso nelle cose a cui teneva: si tratta di un elenco di tutte le consorti reali, corredato come sempre da illustrazioni pittoriche, che credo mio padre avesse compilato per il suo impegno di guida volontaria dell'associazione Amici di Palazzo Reale (APR). Papà tutto era meno che un monarchico, ma credeva che un impegno culturale dovesse prescindere dalle simpatie politiche. Anche se non ne abbiamo mai parlato, sono sicuro che Giuseppe avesse ben chiara la differenza tra la memoria, che è soggettiva, fallace, contradditoria, e la storia, che punta all'oggettività, che cerca la sintesi, ambisce a raccontare non i ricordi ma qualcosa che si avvicini il più possibile agli accadimenti reali. Dovendo raccontare ai turisti storie riguardanti i Savoia, papà non ha mai ricorso all'agiografia, nè si è fatto influenzare dalla sua ideologia, ma ha fatto quello che chiunque nella sua posizione dovrebbe fare: ha letto i libri di s...

La torre della Sindone viene da lontano

Anche il post di oggi è dedicato alla voce di mio padre: si tratta di un saggio, ovviamente corredato di un alto numero di immagini illustrative, in cui Giuseppe provava a individuare da dove arrivasse lo stile peculiare con cui il Guarini realizzò la cappella della Sindone a Torino.     La torre della Sindone viene da lontano     Ricordo sempre che il copyright © delle immagini è degli aventi diritto mentre i testi sono © degli eredi di Giuseppe Bonenti e vengono rilasciati con licenza CC BY-NC-SA 4.0    

Rapous e la Galleria delle Battaglie

Anche questa settimana il silenzio dentro di me è profondo e voglio far parlare papà. Il file qui pubblicato è un secondo contributo al testo interno dell'Associazione APR (amici di Palazzo Reale) e riguarda la  Galleria delle Battaglie e il ruolo avuto da Vittorio Amedeo Rapous nelle decorazioni. Se dovesse capitare su questa pagina qualcuno che Giuseppe lo conosceva, e con cui aveva avuto modo di chiacchierare (di arte o meno che fosse), troverà molto di lui in questo scritto: certi barocchismi nella costruzione delle frasi, e quel suo modo di creare collegamenti forse arditi tra le varie forme e stili degli artisti da lui citati, corredando le sue affermazioni con immagini su immagini (che lui tutte sceglieva con l'aiuto della propria prodigiosa memoria) le quali si incastravano perfettamente nel costrutto teorico che creava e sviscerava. Rapous e la Galleria delle Battaglie   Ricordo sempre che il copyright © delle immagini è degli aventi diritto mentre i testi sono © deg...