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Visualizzazione dei post da febbraio, 2025

Caravaggeschi principali 01

Inizio oggi la pibblicazione delle raccolte di appunti di mio padre dedicate ai caravaggeschi. Già in altra occasione ho affermato che il Caravaggio era uno dei pittori preferiti di Giuseppe: di pari passo, quindi, arriva l'interesse per i pittori che si rifacevano in qualche modo alla Maniera del Caravaggio stesso. Papà dedicò una delle sue tesi di laurea in storia dell'arte a Tanzio da Varallo, sicuramente il principale caravaggesco piemontese, che aveva la caratteristica di aver lavorato in Val Sesia, luogo a cui Giuseppe era molto affezionato perchè ci aveva passato molte estati a casa dei suoi amatissimi zii (tanto amati da aver chiamato il suo primo figlio, io, Giovanni, in onore e memoria dello zio Giuanin, mancato da poco al momento della mia nascita). E questo amore per il Caravaggio traspare anche dai quadri di papà che in più occasioni si ispirò alle forme di Michelangelo Merisi e dei suoi epigoni per comporre le proprie opere. Anche il modo che mio padre ha sempre a...

Bestiario 03

Con il post di oggi pubblico l'ultimo file di appunti di Giuseppe riguardo ai bestiari: più ci penso e meno riesco a capire che cosa lo abbia spinto a raccogliere questa "collazione" di notizie sugli animali fantastici della cultura medievale. A volte penso al rapporto che papà aveva con gli animali: non ne era innamorato come mia madre, me o mia sorella, anche se paradossalmente li umanizzava all'eccesso, rivolgendosi a loro come si sarebbe rivolto ad uno dei "suoi" bambini della pediatria. Però gradiva il loro contatto quando erano affettuosi nei suoi confronti, ho da parte due belle foto di lui che dorme insieme al primo gatto di mia sorella, entrambi dall'espressione serena durante il sonno. E anche se non era assolutamente un animalista (sia nel senso negativo che nel senso positivo che questo termine può assumere), ha insegnato a noi figli che in quanto esseri viventi cani (che lui ben conosceva avendone avuti tanti da bambino) e gatti (che negli u...

Bestiario 02

Particolarmente corposo (155 pagine) risulta il file di appunti di questa settimana, con circa due terzi di parte testuale ed un terzo di illustrazioni. Mi chiedo sinceramente dove mio padre abbia trovato questo materiale, ma ancora di più mi interrogo sul perchè si sia dedicato alla ricerca di tutto questo: forse Giuseppe ne aveva bisogno per arricchire le sue spiegazioni durante l'attività di guida volontaria e questa è la risposta più plausibile. Papà non amava il fantastico, forse l'ho già scritto in altro post, e pur piacendogli gli animali, non aveva con loro l'empatia esagerata che ho io. Mi spiace proprio di non potergli più chiedere spiegazioni riguardo a questi file, ho l'impressione che la risposta avrebbe potuto essere molto interessante... Bestiario 02 Per quello che riguarda le immagini nei file assemblati da Giuseppe Bonenti, il copyright è degli aventi diritto. Questo blog ha come unico motivo della propria esistenza onorare la memoria e la passione di...

Bestiario 01

Curiosando tra i file di Giuseppe in cerca di qualcosa da pubblicare nel post di questa settimana, ho trovato una serie di appunti sui bestiari. Devo dire che mio padre riesce sempre a stupirmi, perchè non riesco ad immaginare cosa possa aver risvegliato la sua curiosità riguardo a questo argomento: papà non ha mai amato il fantastico, da ragazzo leggeva i romanzi di Salgari, prima di innamorarsi della storia dell'Arte, passione che, come già detto tante volte, lo ha accompagnato fino agli ultimi giorni della propria vita. Ricordo che, quando c'era ancora una speranza che le cose andassero per il meglio, papà faceva programmi sulle prossime mostre da vedere, su libri da recuperare ecc. Mi fa sorridere ancora il pensiero della faccia del mio collega che faceva il giro in reparto, e, vedendolo leggere assorto uno dei suoi libroni giganti, gli chiese di cosa si trattasse, ricevendo come risposta che era un trattato in Spagnolo riguardante i bassorilievi di una cattedrale in qualch...